LIGURIA
I prodotti tipici liguri sono figli di paesaggi davvero inusuali. Le dimensioni ridotte e la particolare conformazione ad arco della regione non devono trarre in inganno: la Liguria offre infatti tante eccellenti prodotti della terra. Piccolo, ma estremamente vario, il territorio affianca alle specialità tradizionali delle zone di montagna numerose delizie marine e casearie, oltre a un ricchissimo patrimonio ortofrutticolo. Ulivi, viti e altre colture crescono nelle coltivazioni a terrazza, un espediente che ha permesso di aumentare la superficie utilizzabile e di risolvere il problema della pendenza. Carciofi, limoni, asparagi, patate e basilico sono le primizie dell'orto più note. Moltissimi sono anche i Presidi Slow Food ed i prodotti agroalimentari ed enologici con marchio IGP e DOP.
La gastronomia ligure e genovese rivela
con gusto il carattere del territorio e l’ingegnosità della sua
gente. I genovesi, infatti, con una cucina semplice e molto ricca di
verdure e di erbe aromatiche, con l’abbondante impiego d’olio
d’oliva e una speciale creatività, hanno saputo inventare piatti
genuini, saporiti e straordinariamente attraenti.
Le specialità
più famose della gastronomia ligure sono: il pesto e la focaccia,
sia nella semplice versione all’olio, che nelle saporite varianti
(alla cipolla, alle olive, alla salvia, al formaggio, ecc.).
La pasta ripiena, come i tradizionali ravioli e i tipici pansoti (ripieni di bietole, uova e ricotta); i corzetti della Val Polcevera, pasta fresca a forma di piccoli “otto” (diversi dai corzetti della Val d’Aveto e della Val di Vara, che sono invece dischi di pasta fresca, con impressi simboli e decorazioni); le torte di erbe, come la torta Pasqualina (una pasta sfoglia ripiena di bietole cotte o carciofi, zucchine ed erbe primaverili, uova e formaggio); la cima, formata da un sottile involucro di carne di vitello farcito di frattaglie sminuzzate, mollica di pane imbevuta nel brodo, verdure primaverili, formaggio grattugiato, mortadella a dadini e uova; i fiori ripieni (o fritti) delle zucchine ritorte.
Molto comuni nella cucina locale sono:
il minestrone di verdure alla genovese; la farinata, una sottile
focaccia a base di farina di ceci stemperata con acqua, sale e olio,
cotta in forno a legna; la panissa; le tomaxelle; le verdure
ripiene.
Naturalmente sono numerose le specialità marinare, con
pesci in zuppa, pesci fritti e piatti diversi.
Tra le altre specialità spicca senza dubbio il cappon magro, che è una meravigliosa e appetitosa insalata fredda (molto elaborata nella forma piramidale a più strati) che comprende un fondo di gallette, strofinate con aglio e condite con aceto e sale, pesce a carne soda, verdure lesse, uova sode, guarnizioni di carciofi, tonno, gamberetti, capperi ed olive; il tutto è rivestito di salsa verde e completato, in cima alla piramide, da un’aragosta.
I dolci più famosi sono: il pandolce natalizio genovese, i frisceu (frittelle di mele), il castagnaccio, la torta di farina di castagne; il pane biscottato ("biscotti del lagaccio"); i canestrelli; le pinolate (a base di mandorle e pinoli); i gobeletti (dolcetti di pasta frolla ripiena di marmellata, secondo alcuni il più antico dolce genovese) e i famosi frutti e fiori (petali di rose,violette) canditi.
I LIMONI DI MONTEROSSO - Monterosso al Mare (SP)